Federica Mastronardo

Biologa Nutrizionista

Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento e esercizio fisico, né per difetto né per eccesso, avremmo trovato la strada per la salute…

(Ippocrate, 460-377 a.C.).

 

Sin dai tempi antichi, l'uomo ha sempre attribuito al cibo un ruolo determinante nel benessere psico-fisico. Nell'ultimo ventennio, tuttavia, il concetto di dieta intesa come insieme di regole sociali e comportamentali adeguate a un corretto stile di vita è stato lentamente inquinato dal tentativo di raggiungere determinati canoni di bellezza imposti dalla società: chi di noi non è catturato quotidianamente da strategie alimentari innovative che promettono risultati sconvolgenti? Al di là delle speculazioni che spesso i media ci impongono come sacre regole di vita, è bene soffermarsi sull'aspetto di questa scienza che si è tramandato integro fino ai nostri giorni: la consapevolezza che un corretto regime alimentare rappresenta la condizione essenziale per raggiungere un livello ottimale di equilibrio psico-fisico. Più che lo star bene, obiettivo comune è oggi il sentirsi bene; a tal fine, la dieta, intesa come l'insieme di regole che conducano a un sano stile di vita, rappresenta un requisito fondamentale per il proprio benessere, indicatore di salute fisica e in sintonia con un'adeguata performance estetica. E' a questo punto che subentra il consiglio di un nutrizionista. In qualità di esperto egli potrà infatti INFORMARE il paziente su tutti i nutrienti di cui ha bisogno, RIEDUCARE lo stesso nel riprendere il controllo dei propri comportamenti alimentari e RIABILITARE il suo stile di vita affinché i risultati ottenuti non vengano persi nel tempo ma diventino una nuova condizione di esistenza senza sacrifici eccessivi o privazioni dannose per il corpo e per la mente. Al pari con la medicina, la nutrizione rappresenta un'arma fondamentale per fronteggiare le piccole e grandi problematiche del nostro secolo. Perché, allora, non intraprendere un cammino sano e naturale invece di ricorrere ai ripari in seguito?